Bresaola di bufalo

E’ un salume proveniente da un artigiano umbro, composta per il 51% di carne di cinghiale ed il restante con carne di maiale e l’aggiunta di pinoli. Il gusto è molto intenso ma non eccessivamente penetrante.

E’ una pancetta tesa, speziata e pepata in superfice, preparata artigianalmente in un piccolo salumificio in Toscana. Ha un gusto dolce ma intenso, grazie alle spezie e, generalmente, viene utilizzato tagliato a dadini in alcune ricette in cucina, oppure affettato su crostini di pane caldo, o piastrato.

Proveniente da un piccolo prosciuttificio artigianale, da carni di maiali allevati in Italia. Lavorato e stagionato secondo criteri del tutto naturali, dal gusto dolce e delicato, si rivela un prodotto di alta qualità.

Proveniente da un piccolo salumificio del Valdarno, in Toscana, è il pezzo più magro della carne di cinghiale, ovviamente in purezza. Stagionato e speziato, come tutti i salumi toscani, ha un sapore molto intenso e penetrante, con un che di selvatico.

Contrariamente alla comune bresaola, cruda e stagionata, questa è cotta al forno al legna. Il pezzo è lo stesso, mantiene inalterate tutte le caratteristiche nutrizionali ma, con la cottura, il sapore cambia. E’ più dolce e meno asciutta. Certificata esente da fonti di glutine e di latte.

E’ un salume tipico calabrese preparato da un artigiano in provincia di Cosenza. I tagli di carne che la compongono sono più magri rispetto al salame e, la colorazione rossastra, è data dal peperone dolce macinato.

E’ un must tra i tradizionali salumi calabresi. E’ un insaccato di carne di maiale, molto morbido, piccantissimo, preparato dal miglior artigiano di Spilinga. In Calabria lo si usa spalmato sul pane, oppure come condimento per insaporire svariati piatti.

E’ lavorata da un piccolo allevatore di maiali sulle colline di Agerola, con l’aggiunta di sale e pepe. Dolce e delicata, si può gustare al naturale oppure in tante ricette culinarie.